Rimini | Bilancio Cb chiude in perdita. Solo RiminiFiera (di fatto socio unico) ricapitalizza
È stato approvato solo a maggioranza il bilancio 2013 di Convention Bureau che si è chiuso con una perdita di oltre un milione di euro.
La perdita aveva eroso il capitale sociale; pertanto, sempre a maggioranza, i soci hanno deciso di dotare la società di un nuovo capitale di 600 mila euro.
A non aderire alla proposta di ricapitalizzazione sono stati Fondazione Carim (8% del capitale azionario), Eccellentissima Camera di San Marino (0,88%) e Servizi Turistici S.rl. (0,71%); mentre gli altri soci (Alfad e Turiservice) si sono riservati di decidere entro i trenta giorni stabiliti dalla legge.
Il socio di maggioranza assoluta, Rimini Fiera ha invece sottoscritto e versato già nella giornata di ieri sia la quota di sua spettanza (pari al 72,83% del capitale azionario), che le quote spettanti agli altri soci. Con tale versamento si è appunto dotato Convention Bureau di un capitale Sociale di 600 mila euro.
Il consiglio d’amministrazione uscente era in scadenza e l’assemblea dei soci ha deciso di non rinnovarlo; la società è stata affidata al presidente uscente Roberto Berardi che assume il ruolo di amministratore unico.
Per capire l’assetto definitivo occorre pertanto aspettare i prossimo trenta giorni, anche se l’ipotesi che rimane più accreditata è quella del riassorbimento di Convention Bureau all’interno della capogruppo Rimini Fiera.